martedì 3 marzo 2009

PER FARE ORDINE....

Non è necessario essere nati in un posto
per sentire di averne sempre fatto parte....
Ci sono luoghi dell’anima che non hanno confini
se non dentro alla nostra esistenza ....
Dove raccogliamo profumi e misteri
che hanno trovato posto nella memoria di una casa o di un angolo di mare, e
attraverso l’odore della nostra infanzia o di quella nei nostri padri riscopriamo un poco della nostra storia......



Mi sono accorta, di solito rileggendo i vostri commenti, che spesso i miei post sono un pò sconclusionati, come me del resto, e allora cercherò di fare un pò d'ordine. Sia io che mio marito siamo dipendenti pubblici, viviamo a Forlì, una “ridente” (si fa per dire) città in terra di Romagna, a metà strada tra il mare e gli Appennini...... Oltre alla mia famiglia (compresi gatti e cani), vivendo in Romagna amo la buona cucina ma anche "mettere le mani in pasta" (cucinare) e, ma questo ormai si era capito, il mare. Cesenatico, che dista circa mezz'ora di auto da casa mia, è un pò la mia seconda casa (ma non per il mio cuore): è in questa meravigliosa località di mare che ho trascorso la mia infanzia, è lì che vivono gli amici più cari, è lì che ora vive mia figlia.... Proprio sul porto canale leonardesco abbiamo gestito il nostro primo ristorante “Anita sul Mare”, davanti al faro di Cesenatico......




E' stata un'esperienza meravigliosa, anche perchè si lavorava sull'acqua e, nonostante le tante ore, la fatica non pesava ..... c'era lo iodo che mi dava una mano!!

Poi per diversi motivi il vento è cambiato, abbiamo ceduto l'attività all'altro socio e mia figlia ha aperto un Bar “Swell see café”, in Viale Carducci, all’ombra del grattacielo....... E’ sul porto canale di Cesenatico che io e mio marito ci siamo sposati, dopo 28 anni di convivenza...... è nel marina di Cesenatico che è ormeggiata quella che per me è “LA MIA CASA”, una vetusta imbarcazione di oltre 20 anni, dove scappiamo appena abbiamo un pò di tempo......

Quando tra amici c’è una passione in comune (il cibo) è facile dar vita a nuovi progetti, e così si è ripresentata l'occasione di sperimentareancora il campo della ristorazione. Dopo un attento restauro da parte del proprietario, la chiesa sconsacrata di San Nicolò, diventa un'osteria. L'osteria però questa volta non è sul mare, con mio grande rammarico, ma a Forlimpopoli, patria del gastronomo Pellegrino Artusi. Il nome del locale è emblematico, "L'Aldiquà" (in via Sendi 8), da sacro a profano, nella Romagna dei "mangiapreti"! Tendenzialmente si cerca di proporre cibo del territorio e si servono solo vini della nostra regione, a parte qualche eccezione per quel che riguarda i prosecchi e giù di lì.... Il ristorante è già aperto e per il momento con discreto successo... per cui dopo il periodo iniziale in cui c'erano tremila cose da fare adesso sembra che sia rientrato tutto nella routine e il mio intervento si limita solo a qualche giorno e per poche ore..... ome al solito ho straparlato ma spero di avervi dato qualche certezza in più!

5 commenti:

Marina ha detto...

Cesenatico.....camping Zadina....quanti ricordi....quanto amore!!! Ancora adesso passo a salutare la proprietaria del campeggio che, nonostante il cambio di mole, mi ha riconosciuto fin dalla prima volta e mi ha abbracciato come se fosse una parente stretta. Questa è una delle qualità della Romagna, la gente: meravigliosa, disponibile, accogliente. E non lo dico per autocomplimetarmi (mio nonna era di Rimini)! Se non ci siete mai stati fate una prova, sarete trattati squisitamente anche soggiornando in una pensioncina a 2stelle
Anch'io ho tutti i miei punti di riferimento in cui mi soffermo ogni volta che ci passo e ogni volta, inesorabilmente, mi scappa una lacrima di tenerezza per tutti i ricordi che si affollano nella mia mente. Cesenatico è la mia gioventù, è la spensieratezza, è l'amicizia con ragazzi/e ormai oltre gli anta coi quali, comunque, sono ancora in contatto, è il sorriso e il pianto per un amore perduto!
E' il luogo dove mi piacerebbe vivere il resto della mia vita!
Chissà se riuscirò a farlo
Grazie per questo racconto Paoletta, mi hai lasciato tanta tenerezza e, così come sto, ne ho proprio bisogno!!!
Un bacio affettuoso
Marina
P.S.: Tra parentesi il mio grande amore di gioventù era proprio di Forlì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Erre54 ha detto...

segnalo il tuo ristorante ad un amico che disolito per lavor e' in romagna.
ciao
erre

si ho visto gente mettere le mollette e tante, a tutta la biancheria sullo stendino

Erre54 ha detto...

http://ilforomagna.gelocal.it/multimedia/home/3264338/1/15

Anonimo ha detto...

Paoletta....ma così mi fai piangere!!!
Passa da me per ritirare un premio!!!
Un baciooooooooooo

Anonimo ha detto...

mamma mia che bel post! il mio sogno è sempre stato quello di avere una casetta sul portocanale di Cesenatico, ne avevo anche trovata una, patrimonio del comune, mezza dirocatta...è rimasta un sogno...e siete i proprietari del ristorante di Forlimpopoli???? pensa che ra una tra le mie scelte per la laurea ma poi ci sono state spese improvvsie e ho deciso di fare solo un piccolo buffet a casa...ma posso venirti a trovare? Le voci di centro forlì dicono che si mangi moltooo bene...Come ti invidio per tutte le cose belle che hai fatto...