martedì 31 marzo 2009

IL MIO ANGOLO PREFERITO

Ho aderito al concorso di Giuliana (http://giuliana–dicuore.blogspot.com/) “Il mio angolo preferito” molto volentieri poiché ci dà la possibilità di raccontare e scoprire qualcosa di noi. A questo proposito volevo dirvi che mi piace circondarmi di oggetti di una volta che parlano del loro passato, di oggetti che abbiano per me un qualche significato particolare e comunque sempre legati alla mia storia e a quella delle persone che mi sono vicine. Vivo in una vecchia casa di campagna, molto country, e purtroppo condividendo i medesimi spazi con altre cinque persone, mio marito, mia figlia piccola e i miei suoceri, non ho una vera e propria craftroom come molte di voi ... Sigh! Che invidia! A seconda dell’attività a cui mi dedico utilizzo qualche parte della casa: la scrivania di mia figlia o il tavolo della cucina quando per cucire o dipingere, il divano del salotto quando ricamo, sferruzzo o uncinetto guardando la TV con il resto della famiglia. C’è però un angolo della casa che è solo mio, nel quale mi rifugio quando voglio godermi un po’ di tranquillità..... Ora, partendo dal presupposto che con la digitale sono veramente negata e che la luce in queste giornate buie e piovose è veramente orribile, ecco qua il mio angolo:


Sììì, ave indovinato, è proprio la mia camera da letto!!! Questa è la mia oasi di pace, dove prediligo leggere e ricamare.

La poltrona, molto vintage, faceva parte del vecchio salotto di casa dei miei suoceri e poichè mi ricorda vagamente le poltrone "Frau", ed è molto comoda, ho deciso di metterla in questo angolo in attesa di un suo futuro restailing ......... poichè non ho ancora trovato dei vecchi comodini che incontrino i miei gusti, per ora utilizzo due tavolini in midollino ..... Mentre la lampada l'ho scovata ad un mercatino del ferro vecchio.....

La bambola che se ne sta beatamente spaparazzata sullo schienale è il risultato del primo corso che ho fatto sulle bambole, ormai dieci anni fa .......

Il cuscino invece è frutto di un lavoro di pittura su seta che ha fatto mia figlia grande alle medie, che poi io, ancora alle prime armi con il cucito ho assemblato ...... nonostante la sua vetustà, non riesco a disfarmene, mi piacciono i suoi freschi colori e poi è un ricordo della mia piccola (si fa per dire) donna .....

Sul comodino altri oggetti a me cari .... una conchiglia ricordo di un viaggio a Lampedusa, un cuscinetto ricevuto in uno dei miei primi scambi, il libro che sto leggendo (Il libraio di Selinunte), e il nuovo libro della Vautier sul mare .......

Nel vasetto di terracotta comprato ad Iz (Croazia) durante una delle prime vacanze in barca a vela, hanno trovato posto dei fiorellini, frutto dei miei primi esperimenti con il pirka .....

Nella scatola di latta (adoro le scatole di latta), regalo del mio amico scozzese (la Scozia, altro luogo che amo), i fili da ricamo, l'ultima casetta di Pinta, una piccola scatolina in latta porta aghi, ricevuta da Milly per lo scambio Provenza, e gli immancabili occhiali ..... senza di essi adesso non riesco nemmeno ad infilare l'ago ......

Mentre sulla poltrona quello a cui sto lavorando adesso, un bellissimo free di Marypoppins sulla primavera, il trova forbice regalato da Mariarosa per lo swap di ferragosto ......

martedì 24 marzo 2009

IL MIO ANGOLO PREFERITO

Nel blog di Giuliana http://giuliana-dicuore.blogspot.com/, ho trovato questa bellissima iniziativa e mi sono subito iscritta. Si tratta di postare nei nostri blog l'angolino della nostra casa che amiamo di più, dove ci piace tracorrere un pò di tempo in relax per dedicarci ai nosri hobby e che magari abbiamo trasformato con le tecniche che preferiamo ..... il vincitore si aggiudicherà un set da cucina preparato con le sue mani d'oro ...... Correte a dare un'occhiata perchè ne vale la pena ...... c'è tempo fino al 30 marzo! Le mie foto? devo ancora decidermi .... anche perchè con la digitale non sono granchè ....

mercoledì 18 marzo 2009

Siamo ufficialmente online .... se volete curiosare un po' all'interno della nostra osteria questo è il Link: www.laldiqua.it ...
Buona visione

SAL PAROLIN 2009

Ho cominciato ..... proprio due crocette .....


e ho scelto .....


lino color corda (forse un pò troppo chiaro ma è l'unico che ho trovato), filati DMC colore "bleu antique foncé n. 930 e blanc d'hiver n. 3865), pronta per ricamare "Les 32 vents de Provence" ... l'idea è di farne un cuscino per rinnovare un po' la dinette della barchetta .....

Paola

sabato 14 marzo 2009

SAL PAROLIN 2009


Dopo un pò di indecisione mi sono lanciata in una nuova avventura: il Sal Parolin 2009 organizzato da Cetty - http://crocettemarlene.splinder.com/.
Quattro le tappe del SAL:
1 marzo-30 aprile
1 maggio-30 giugno
1 luglio - 31 agosto
1 settembre - 30 ottobre

Dodici le compagne di viaggio:
Graziella (non ha un blog)
e ovviamente io.

PRIMA TAPPA: 1 marzo - 30 aprile
Ho pensato di ricamarlo sul lino bianco (adesso che l'ho scoperto chi mi ferma più...) e come filato un rosso della DMC (150)




Questa sera proverò a mettere due crocette.... buona domenica a tutte! Paola

venerdì 13 marzo 2009

C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole,
anzi d'antico: io vivo altrove, e sento
che sono intorno nate le viole.

Son nate nella selva del convento
dei cappuccini, tra le morte foglie che
al ceppo delle quercie agita il vento.

Si respira una dolce aria che scioglie
le dure zolle, e visita le chiese
di campagna, ch'erbose hanno le soglie:

un'aria d'altro luogo e d'altro mese
e d'altra vita: un'aria celestina
che regga molte bianche ali sospese...
(G. Pascoli)

martedì 10 marzo 2009

DIRETTAMENTE DALLA FIERA DI VICENZA

Grazie a Claudia, del "Giardino di Molly", questi i miei/suoi acquisti:

Il nuovo libro di Tilda che non potevo assolutamente perdere ..... e il nuovo libro di Isabelle Vautier .... è semplicemente meraviglioso....continuo a sfogliarlo, a leggere le poesie e i commenti, le foto ..... mi sembra di essere lì con lei sulla costa atlantica e respirare il profumo dell'oceano ...
non riesco a decidere da dove cominciare ....

Qualche schema per borse, tendine ecc., noccioli di ciliega e dei piccoli botoncini a cuore ...

un cuoricione in vimini da "Stile nordico" e tanti cuoricini in ceramica fatti da Claudia ....

Alcuni kit di "Ape pazza" (credo)!

Mi sono già messa all'opera! Vi presento Guendalina Bla-Bla:

Lo sfondo non è dei migliori ..... ma l'ho fotografata prima che prendesse il volo per l'inaugurazione della cartoleria..... Guendalina farà sfoggio della sua "eleganza" nelle vetrine pasquali ...... che ve ne pare? Credo che ne farò subito un'altra..... si cuce in fretta ed è molto semplice da realizzare ..... serve solo tanta imbottitura ..... Ciao Paola

martedì 3 marzo 2009

PER FARE ORDINE....

Non è necessario essere nati in un posto
per sentire di averne sempre fatto parte....
Ci sono luoghi dell’anima che non hanno confini
se non dentro alla nostra esistenza ....
Dove raccogliamo profumi e misteri
che hanno trovato posto nella memoria di una casa o di un angolo di mare, e
attraverso l’odore della nostra infanzia o di quella nei nostri padri riscopriamo un poco della nostra storia......



Mi sono accorta, di solito rileggendo i vostri commenti, che spesso i miei post sono un pò sconclusionati, come me del resto, e allora cercherò di fare un pò d'ordine. Sia io che mio marito siamo dipendenti pubblici, viviamo a Forlì, una “ridente” (si fa per dire) città in terra di Romagna, a metà strada tra il mare e gli Appennini...... Oltre alla mia famiglia (compresi gatti e cani), vivendo in Romagna amo la buona cucina ma anche "mettere le mani in pasta" (cucinare) e, ma questo ormai si era capito, il mare. Cesenatico, che dista circa mezz'ora di auto da casa mia, è un pò la mia seconda casa (ma non per il mio cuore): è in questa meravigliosa località di mare che ho trascorso la mia infanzia, è lì che vivono gli amici più cari, è lì che ora vive mia figlia.... Proprio sul porto canale leonardesco abbiamo gestito il nostro primo ristorante “Anita sul Mare”, davanti al faro di Cesenatico......




E' stata un'esperienza meravigliosa, anche perchè si lavorava sull'acqua e, nonostante le tante ore, la fatica non pesava ..... c'era lo iodo che mi dava una mano!!

Poi per diversi motivi il vento è cambiato, abbiamo ceduto l'attività all'altro socio e mia figlia ha aperto un Bar “Swell see café”, in Viale Carducci, all’ombra del grattacielo....... E’ sul porto canale di Cesenatico che io e mio marito ci siamo sposati, dopo 28 anni di convivenza...... è nel marina di Cesenatico che è ormeggiata quella che per me è “LA MIA CASA”, una vetusta imbarcazione di oltre 20 anni, dove scappiamo appena abbiamo un pò di tempo......

Quando tra amici c’è una passione in comune (il cibo) è facile dar vita a nuovi progetti, e così si è ripresentata l'occasione di sperimentareancora il campo della ristorazione. Dopo un attento restauro da parte del proprietario, la chiesa sconsacrata di San Nicolò, diventa un'osteria. L'osteria però questa volta non è sul mare, con mio grande rammarico, ma a Forlimpopoli, patria del gastronomo Pellegrino Artusi. Il nome del locale è emblematico, "L'Aldiquà" (in via Sendi 8), da sacro a profano, nella Romagna dei "mangiapreti"! Tendenzialmente si cerca di proporre cibo del territorio e si servono solo vini della nostra regione, a parte qualche eccezione per quel che riguarda i prosecchi e giù di lì.... Il ristorante è già aperto e per il momento con discreto successo... per cui dopo il periodo iniziale in cui c'erano tremila cose da fare adesso sembra che sia rientrato tutto nella routine e il mio intervento si limita solo a qualche giorno e per poche ore..... ome al solito ho straparlato ma spero di avervi dato qualche certezza in più!